Questa torta rientra nella categoria di torte tipo fugassa. Dato che e’ molto morbida con un sapore fresco, non ha bisogno dell’aggiunta di schifezze come creme, panna etc. Va consumata entro un paio di giorni perche’ contiene frutta fresca.
Preparazione
Stordire una sbrancata di uvetta sultanina in 1/4 di bicchiere di rum o affine, l’apoteosi e’ usare il liquore Strega.
Aggiungere i seguenti ingredienti a blocchi ed amalgamare di volta in volta con una spatola.
(1)
100 g zucchero grezzo
100 g burro ammorbidito
e amalgamare
(2)
2 uova
250 g farina
pizzico di sale, ma l’ideale sarebbe un cucchiaino di bicarbonato di sodio (NaHCO3)
e amalgamare
(3)
2 banane belle mature, di quelle con la buccia quasi marrone, schiacciate con una forchetta (ma senza buccia)
e amalgamare
(4)
uvetta ormai ubbriaca
e amalgamare
(5)
1/2 bustina di lievito
e amalgamare
Versare l’impasto in una terrina imburrata a forma di ciambellone o in una terrina rettangolare media. Per dire, la classica terrina circolare da 21cm e’ troppo grande.
Cottura
30 minuti 180oC in forno preriscaldato. Verificare la cottura eseguendo un carotaggio con uno stuzzicadenti. Se l’impasto rimane appiccicato allo stuzzicadenti, allora il dolce non e’ ancora pronto.
Una volta raffreddata, spolverare generosamente la torta con del cacao del commercio equo-solidale per darle quel tocco di Africa.