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Gnocchi di Zucchine

Gnocchi di Zucchine

Questa é una variante squisita della ricetta degli gnocchi, ed é decisamente piú facilmente digeribile dei classici gnocchi di patate.

Ingredienti per 2 persone (molto affamate)

2 zucchine lesse
1 uovo
un piattino di formaggio parmigiano o pecorino grattuggiato
un cucchiaino di sale
noce moscata
farina 2 o 3 etti (mo’ vi spiego)

Preparazione

Se non avete lessato le zucchine fatelo immediatamente. Lessatele a pezzettoni.
zucchine
Passare le zucchine con un mixer. Se non avete il mixer arrangiatevi un po’.

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Aggiungere il sale e l’uovo e amalgamarli alla purea.
uovo
Aggiungere il formaggio e un po’ di noce moscata e amalgamare bene.

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Amalgamare la farina finché l’impasto non diventa cremoso quasi elastico. Non deve rimanere troppo fluido se no non si riesce a formare gli gnocchi. Non deve diventare troppo denso se no diventa pizza. Tanto per regolarci, con queste dosi io ho usato circa 291 grammi di farina.
farina
Qui é richiesto un po’ di occhio del cuoco. Infatti se é troppo fluido, basta aggiungere farina. Se é troppo denso, la farina non si puó piú sottrarre!
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Portare a bollore un pentolone di acqua e salare. L’acqua deve essere abbondante perché gli gnocchi bevono come le spugne. Formare con un cucchiaio e col pollice dei pallucchi di pasta e tuffarli nell’acqua bollente.
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Quando gli gnocchi vengono a galla da soli allora sono pronti. Qundi tirarli fuori con una schiumarola e metterli in uno scolapasta. Formare e immergere altri gnocchi man mano che gli gnocchi vengono su.
scolare
Condire a piacere gli gnocchi, per esempio (come in foto) con pesto, olio e formaggio.
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Variante

La variante per eccellenza é quella con la zucca. In luogo delle zucchine usare una zucca lessa.

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Cialde Power / Oblati Power

Cialde Power
Le cialde power sono facili da portare via in un tupper e ideali come supporto fisico, per esempio un’escursione in mezzo alla furesta o una lunga pedalata  attraverso le campagne del Polesine etc.

Ingredienti e Preparazione

Procuratevi delle cialde o ostie per sistemarci l’impasto sopra. Non andate a rubarle al prete. Le vendono anche in negozio nel reparto “dolci e decorazioni”.

Poi vi servirá:

  • una tazza abbondante di cereali misti in fiocchi non zuccherati: per esempio avena, farro, miglio, etc.
  • mezza tazza di semini misti: esempio di zucca, girasole, sesamo, pinoli, etc.
  • uno o due cucchiai di proteine di latte o di soia

 
Cuocere il tutto in un pentolino con una tazza di latte, ma non portare ad ebollizione.

impasto

Appena si é raffreddato un po’, sistemare l’impasto su ogni cialda e stendere un’altra cialda sopra l’impasto (come in foto).

impasto tra due cialde
Infornare per 5-7 min a 180 C per asciugare l’umiditá dall’impasto.

cialde power

 

Brownies a Gettoni

Ricetta molto semplice con risultato elegante ma soprattutto molto buono e gesund. I seguenti ingredienti bastano per 6 brownies. Se ne volete 12 é facile, basta raddoppiare le dosi, mica ci voleva Einstein.

brownies a gettoni

Fase 1: impasto.

Incorporare i seguenti ingredienti uno per uno amalgamando di volta in volta.

  • 2 uova ben sbattute, praticamente montate
  • 100 g farina; consiglio gesund: usare la farina di farro
  • 150 g yogurt o kefir; il kefir rende il gusto piú rustico
  • 25 g di cacao in polvere (circa 2 cucchiaioni)
  • 40-50 g di zucchero integrale
  • 1 cucchiaione di miele
  • 1 pizzico di sale
  • 1 spruzzata di liquore Strega o un surrogato (il Brandy puó andare)

Versare l´impasto in 6 stampini per muffin.

Fase 2: gettoni.

Preparare 1 tavoletta di cioccolato come segue mentre preriscaldate il forno a 200 C.

Preparate 6 quadratini/gettoni di cioccolato per i 6 brownies. Se avete precedentemente optato per 12 brownies, allora vi serviranno 12 gettoni Non tiriamo in ballo di nuovo Einstein.

Consiglio che il cioccolato sia almeno 70% cacao, altimenti non viene bene, piuttosto lasciate perdere la ricetta e brownies ve li comprate giú al bar.

Fase 3: infornare.

Infornare 10 min. a 200 C (preriscaldato).

Sfornare ed eseguire un taglio al centro di ogni brownie e inserire il gettone come la 500 lire nel carrello della spesa.

Infornare nuovamente per 10 min. 200 C.

Sfornare e degustare i brownies ancora caldi o, se si vuole, una volta raffreddati. Caldi sono piú buoni.

Peperoni Ripieni

Se volete fare una bella figura con gli ospiti usando ingredienti che Guerrino definirebbe volgarmente scarti, ma che io definirei semplici ed efficaci, ecco la ricetta che fa per voi.

peperoni ripieni

Preparazione.

Lavare un numero 2n di peperoni (con n intero, poi vi spiego perché), eradicare il gambo ed eliminare tutti i semini interni trivellando dal foro del gambo senza intaccare l´integritá del peperone. Sciacquare l´interno mondato del peperone. Il peperone é quindi un contenitore che andremo a rimpinzare con le seguenti leccornie.

  • pane a brandelli (se proprio volete fare gli sboroni, si puó inzuppare il pane con un po´ di latte)
  • 1/2 uovo per peperone (consiglio di preparare un numero pari di peperoni, quindi 2n, in modo da usare un numero intero di uova)
  • olive nere a volontá
  • uvetta anche a volontá
  • origano a volontá
  • acciughe non a volontá, ne basta 1 per peperone, se no viene troppo salato
  • sale e pepe q.b., piú sale che pepe

 

Cottura.

Stufati in pentola, i peperoni sono pronti in 20 minuti, in forno direi piuttosto 40 minuti. La differenza tra le due modalitá: in pentola viene conservata l´umiditá, quindi i peperoni sono piú succosi, mentre in forno i sapori risultano piú concentrati. De gustibus!

Pane al Latte con Uvetta

Questo pane al latte si presta come ingrediente leggero per la vostra colazione o merenda. Altro che fetta al latte che con tutta quella panna ti si parcheggia nello stomaco con tariffa giornaliera.
pane al latte con uvetta
Unire i seguenti ingredienti e mescolare fino ad omogeneitá.
200 g farina
200 g latte tiepido (una tazza)
2 cucchiaini di zucchero integrale

Qui consiglio lo zucchero di canna integrale perché é piú naturale rispetto al prodotto processato cioé grezzo o bianco. Se in casa non ce l´avete, ci sono due opzioni: (1) ve lo andate a comprare o (2) usate 2 cucchiai di miele nel seguente passo.

Aggiungere i seguenti ingredienti e mescolare.
1 cucchiaio di miele
1/2 bustina di lievito
1/2 cucchiaino di bicarbonato (NaHCO3)
1 sbrancata di uvetta eventualmente rinvenute con del latte

Abbiamo detto che deve essere un alimento leggero, quindi non sognatevi di rinvenire l´uvetta con del Brandy!

Stendere l´impasto su una teglia da forno formando eventualmente 2 pagnotte.

Infornare a 180 C (preriscaldato) per 25 min.

Impasto per Pizza — Ricetta Semplificata

In questo post vi illustrerò passo dopo passo come si prepara l’impasto per la pizza fino alla stesura. Il condimento lo lascio come compito per casa.

.1.
Lavarsi bene le mani.

 
.2.
Sciogliere 1/2 cubetto di lievito in 250 ml d’acqua tiepida (circa 35 gradi).

 

.3.
In totale servono 500 g di farina di cui metà viene impiegata nella prima fase dell’impasto e l’altra metà nella fase sucessiva.

Versare 250 g di farina  in una terrina. Aggiungere un cucchiaio raso di sale. Quindi versare il lievito sciolto in acqua nella terrina. Aggiungere un cucchiaio di olio. Per dopare la lievitazione, si può aggiungere dello zucchero o del miele all’impasto.

Se non avete la terrina potete lavorate in un cratere di farina, usando in questo caso tutta la farina (500 g), ma vi consiglio piuttosto di uscire a comprare una terrina.

 

.4.
Impastare usando delle eliche rigide fino ad omogeneità. Se non avete un’impastatrice, impastare con le mani. In questa fase è fondamentale rimuovere tutti i grumi (il che riesce meglio senza impastatrice) e far entrare un po’ d’aria nell’impasto.

 

.5.
Aggiungere i restanti 250 g di farina e impastare con le mani, anche se avete i frustini per impastare. In questa fase bisogna amalgamare la farina con la parte liquida. A questo punto le varianti sono svariate: i 250 g possono essere composti da diversi tipi di farine (farro, segale, etc.) o semola di grano tenero.

 

.6.
Quando il pallucco di impasto ha assorbito tutta la farina, ripiegare e schiacciare il pallucco ripetutamente. In questa fase è fondamentale  intrappolare aria nell’impasto.

 

.7.
La fase di impasto è concluso quando il pallucco diventa elastico, cioè alla pressione con le dita il pallucco reagisce ritornando nella sua forma, oppure se tagliandolo superficialmente la distribuzione delle bollicine è isotropa e le bollicine stesse sono uniformi.

 

.8.
Con un panno/tovagliolo coprire l’impasto e lasciarlo riposare per almeno 2 ore in un luogo buio e asciutto, possibilmente caldo. Se mi viene bene a volte mi basta anche 1 ora e mezza. In questa fase il lievito si nutre dello zucchero e rilascia anidride carbonica nelle numerose bollicine intrappolate nell’impasto, gonfiando quindi l’intera struttura. Senza zucchero lievita lo stesso, perché il lievito si nutre dell’amido della farina il quale è un polisaccaride. Vedi il risultato in foto: qui non ho usato zucchero.

 

.9.
Alla fine della lievitazione, lavorare e schiacciare l’impasto nuovamente per far uscire  l’anidride carbonica.

 

.10.
Avendo utilizzato 500 g di farina per l’impasto, si possono stendere due pizze grandi. Per stendere ci sono 2 alternative:

  • A. prima far riposare l’impasto aspettando che ricresca un po’ e poi stenderlo;
  • B. prima stendere l’impasto e poi farlo riposare aspettando che ricresca un po’.

Io preferisco il lato B. In entrambi i casi, stendere l’impasto utilizzando 2 tecniche successive:

  • dita: schiacciare con le dita cercando di ottenere una forma che sia il più circolare possibile
  • palmi: stendere con i palmi e le mani aperte cercando di mantenere lo stesso spessore ovunque (questione di tatto; la foto non ce l’ho perché l’ho cancellata per sbaglio)

 

.Basta.
L’impasto della pizza è pronto. Bisogna solo condirlo a piacimento e infornare per circa 15 min. a 200°C. Tempo e temperatura sono però parametri che dipendono fortemente dal proprio forno. Qundi fate delle prove: sollevate la pizza in fase di cottura per vedere la consistenza e cottura del fondo pizza. Per ottenere il fondo croccante è inoltre necessario cuocere in un vassoio di metallo o in un ruoto.

 

Fagottini di Scamorza Affumicata con Acciughe

Ecco un´altra ricetta facile. Ditemi chi ha tempo di fare le ricette difficili!?

Necessario per preparare i fagottini con scamorza affumicata:

  • scamorza affumicata (chi l´avrebbe mai detto) oppure un formaggio puzzone non stagionato e fusibile
  • acciughe circa 1 o 2 per ogni fagottino;
  • variante #1: come in foto ci ho messo anche un po’ di tonno
  • variante #2: li  ho fatti anche con i carciofi sottolio; idealmente va bene qualsiasi sottolio e li proverei anche con la salsiccia…
  • un rotolo di pasta sfoglia fresca
  • stampini per i muffin

Preparazione:

Sistemare la pastasfoglia negli stampini. Metterci dentro gli ingredienti ad libitum. La scamorza a pezzettini va messa alla fine cosí in forno fonde e ricopre gli altri ingredienti.

Infornare per ca. 25 min a 200°C.

Bigné

Per fare i bigné occorrono 3 ingredienti:

  1. i bigné vuoti –> li trovate in supermercato giá fatti e vuoti (o li volete fare da voi? mica siamo all´hotel Plaza!)
  2. glassa al cacao –> anche questa si trova al supermercato ed é solo da fondere a bagnomaria
  3. crema pasticciera per farcire –> quella non la trovate al supermercato ma é facile da fare (non si puó avere tutto pronto! del resto questo é un blog di cucina, mica siamo al fast food!)

Seguire un mio precedente post su come preparare la crema pasticciera.

Con l´ausilio di un siringone da pasticciere stippare la crema pasticciera nei bigné. Per farcire si puó usare in questa fase anche una sac à poche (non sacca posh).

Fondere a bagnomaria la cioccolata e versarla sopra ai bigné per creare una calotta di glassa al cacao.

Crema Pasticciera

Facile da preparare e garantisce un successo eccezziunale.

Sbattere assieme:

  • 90 g zucchero
  • 2 rossi d´uovo (anche 3 o 4 se volete rafforzare il giallo della crema)

Poi aggiungere e mescolare pochissimo:

  • 75 g di farina

Infine aggiungere gradualmente 1/2 litro di latte amalgamando con l´impasto e avendo cura di eliminare i grumi. Rifrasando: versare un po’ di latte e sciogliere i grumi di volta in volta finché non finisce il latte.

Per dare aroma, aggiungere una buccia di limone massiccia (vedi foto) che a fine preparazione va tolta e buttata. Quindi, se tagliate la buccia troppo piccola, non riuscirete piú a pescarla fuori dalla crema.

Mettere sul fuoco lento e portare a bollore senza mai smettere di mescolare. Lasciare bollire per 3 min. circa. Togliere dal fuoco e far riposare per un paio di minuti o due. Adesso si puó togliere la buccia di limone.

Pizza Piena / Pizza Sau

 

La pizza piena consiste un due strati di pizza con in mezzo uova e un tripudio di affettati, per questo rappresenta atrocitá, terremoto e tragedia per il maiale.

 

Preparare il classico impasto per pizza usando circa 400 g di farina.

 

Una volta pronto l’impasto della pizza tagliarlo in due parti leggermente diseguali. La parte piú grande va stesa in una teglia di metallo imburrata o spalmata di strutto. La parte piú piccola serve alla fine della ricetta per tappare. Consiglio: per una cottura ottimale usare un ruoto, cioé una teglia di metallo, preferibilmente acciaio.

 

Sullo strato di pizza cospargere a volontá un assortimento di affettati, per esempio, prosciutto crudo, coppa, filetto stagionato di maiale, salame. Variante sau: cospargere anche mortadella, pancetta e ciccioli. Variante Bikini-Fugur: vanno bene solo crudo e filetto.

 

Annegare gli affettati con almeno 4-5 uova sbattute e salate q.b. Cospargere con del pecorino grattuggiato (va bene anche del parmigiano). Infine pepare.

 

Tappare il tripudio. Mica é finita qui. Spennellare il tappo con dello strutto. Variante Bikini-Figur: spennellare con olio d’oliva per evitare che il tappo si secchi in cottura. Spargere un po’ di sale ed eseguire numerosi buchini sul tappo per lo sfiato.

 

Infornare a 180°C per circa 30 min. in forno preriscaldato.